Un compressore per uso odontoiatrico non può non presentare determinate ed imprescindibili caratteristiche. Di questo ci occuperemo nel prossimo paragrafo. Evidenzieremo, infatti, nel modo più dettagliato possibile quali sono le caratteristiche da valutare nella scelta di un compressore ad aria per dentisti che possa essere conforme per l’uso in uno studio odontoiatrico. E che quindi non rechi “disturbo” né ai clienti né tantomeno alle altre attrezzature.
Compressore per dentista: quale scegliere?
In ogni sotto-paragrafo analizzeremo le caratteristiche da attenzionare maggiormente nella scelta. Avrai pure modo di approfondire ulteriormente un argomento specifico cliccando sui link che ti forniremo. Premesso questo, iniziamo a valutare il primo parametro di scelta:
No all’olio!
Il primo parametro da valutare riguarda la scelta tra i modelli ad olio o senza. Una scelta piuttosto scontata e che non può ricadere che sui compressori a secco. Semplicemente perché questi sono gli unici modelli che non necessitano di olio, di conseguenza non macchinario ma soprattutto non contaminano l’aria. Il che è un requisito fondamentale per ogni professionista del settore medicale.
Non disturbare il paziente!
Già i pazienti non sono proprio a loro agio quando si trovano in uno studio odontoiatrico. Questo è abbastanza risaputo. E se poi acquistiamo un macchinario rumoroso, forse vedremo il cliente correre via a gambe levate e non fare mai più ritorno. Battute a parte, il fattore rumorosità è fondamentale per non recare disturbo. Se hai avuto l’occasione di sentire all’opera un classico compressore saprai già perché non è possibile non optare per i compressori silenziati.
- Pistone senza olio esente da manutenzione, compatto, portatile e silenzioso (60 db), maniglia per il trasporto integrata, leggera e facile da trasportare
- Il serbatoio del ricevitore garantisce un'uscita senza impulsi con un flusso d'aria costante di 20-23 l/min e richiede alcune soste tra due sessioni di ricarica per una maggiore durata
- Il compressore montava una custodia protettiva in metallo, autostart (3Bar)-autostop (4Bar), adatto a tutte le pistole per aerografo con ugelli da 0,2 a 0,8 mm
- Pistone senza olio esente da manutenzione, compatto, portatile e silenzioso (47 db), maniglia di trasporto incorporata, leggera e facile da trasportare
- Il serbatoio del ricevitore garantisce un'uscita senza impulsi con un flusso d'aria costante di 20-23 l/min e richiede alcune soste tra due sessioni di ricarica per una maggiore durata
- Il compressore è autostart (3Bar)-autostop (4Bar), adatto a tutte le pistole aerografo con ugelli da 0,2 a 0,8 mm
Se invece non hai mai sentito un classico macchinario ad aria, dovrai fidarti di noi e di chi magari ti ha già avvertito su questo difetto. Che poi, usare un generatore di aria “classico” in un ambiente chiuso non fa altro che peggiorare la situazione.
Quanto deve essere silenzioso?
Il livello dei decibel che consigliamo deve essere almeno inferiore ai 70 db, più si abbassa questo limite e meglio è. C’è anche da dire come per contrastare il rumore alcuni compressori sono dotati di un apposito box insonorizzato.
Pressione e portata
Non si sta operando nel settore edile e di conseguenza i parametri della pressione e della portata non devono essere alti. Infatti basta anche un compressore con pressione di soli 5 bar e con una portata di poco superiore ai 100 litri al minuto. Portata massima che comunque può variare in ogni generatore di aria, visto che, qualora fosse possibile modificare la pressione, la portata scende al calare dei bar. Quindi se usi il compressore ad un livello inferiore ai 5 bar, di conseguenza diminuirà pure il getto d’aria.
Con o senza essiccatore?
L’essiccatore può già far parte del compressore per uso odontoiatrico oppure no. Questa è una scelta che potrai fare tu ed eventualmente potresti anche posticiparla in un secondo momento.
Ma perché è importante l’essiccatore?
L’essiccatore svolge la funzione di ridurre il vapore acqueo contenuto nell’aria compressa, così da evitare l’eccessivo accumulo di condensa. Quindi se dovessimo scegliere noi un compressore con o senza essiccatore, ne sceglieremmo uno con. Comunque nulla vieta di acquistare prima un modello senza e poi, se sentirai di averne bisogno, acquistare l’essiccatore separatamente.