Compressore rotativo a palette: quali vantaggi offre?

Sono diverse le tipologie di compressori ad aria, così da soddisfare le diverse esigenze hobbistiche e professionali. Nel nostro sito/blog abbiamo parlato molto dei modelli usati in questi due ambiti, ma ce ne sono altri che invece riescono a soddisfare le esigenze industriali. E ci riferiamo al compressore rotativo a palette che, in tale ambito, viene spesso preferito ad un altro macchinario usato anche in ambito industriale, il compressore a vite. Oltre, quindi, a descrivere il funzionamento di un compressore a palette, scopriremo quali sono i vantaggi che offre anche a dispetto dei modelli a vite.

Funzionamento di un compressore rotativo a palette

Come funziona un compressore rotativo a palette?
Ecco descritto il semplice funzionamento:
Presente nel macchinario un filtro di aspirazione che ha il compito di aspirare l’aria che entrerà (per mezzo di una valvola) nel gruppo pompante. Pompante che è formato dallo statore, ovvero un cilindro dentro il quale ruota il rotore. Quest’ultimo è formato da delle scanalature longitudinali nelle quali scorrono proprio le palette. La forza centrifuga fa il resto permettendo alle palette di scivolare sulle scanalature fino a raggiungere lo statore. Ed è quindi tale movimento che crea la pressione.

Compressori rotativi a palette: i vantaggi

Quali sono i vantaggi che sono in grado di offrire i compressori rotativi a palette?
Tali macchinari hanno una maggiore resistenza all’usura e forniscono prestazioni migliori poiché i gruppi di compressione girano ad un un numero di giri al minuto inferiore rispetto ai compressori a vite.
Le palette, inoltre, hanno una “lunga vita”, visto che sono progettate per durare anche fino a 100.000 ore di servizio, quindi l’efficienza e la longevità dell’impianto sono assicurati per tanti cicli di utilizzo.

E non solo, perché con un compressore rotativo a palette c’è la possibilità di poter lavorare anche in ambiente particolarmente sporchi. Un esempio tipico può essere la segheria dove si crea di certo parecchia polvere. Polvere che però non influirà sul funzionamento dei compressori a palette perché proprio il meccanismo di funzionamento di tali macchinari riesce a spingerla via evitando problemi di inceppamento.

L’ultimo vantaggio che si ha dall’acquisto di tali compressori è il silenzio. Rispetto a molti altri compressori, l’utilizzo delle palette rende questi macchinari meno rumorosi e di conseguenza i lavoratori non necessitano obbligatoriamente di indossare delle protezioni acustiche. Di conseguenza si può lavorare anche nelle vicinanze dei compressori. E se si esige ancora più silenzio si può coprire il complesso principale con un pannello.

Compressore a palette: i principali impieghi

Il compressore rotativo a palette può essere utilizzato in diversi settori. Settori che sono anche parecchio diversi tra di loro. Quindi va benissimo sia per ambiti industriali il cui fine è di tipo “agricolo” e sia per quelle industrie il cui fine è puramente sanitario (ad esempio). Questo solo per specificare come non ci sia una linea comune di utilizzo.
Da questo punto di vista il compressore rotativo a palette può davvero essere usato per più settori, come questi: agricolo, alimentare, dentale, energetico, farmaceutico, manifatturiero,  lavaggio a secco e non solo.

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