Compressori Fiac: qualità e convenienza

Compressori FiacFiac, compressori dal 1977. Un’azienda italiana di successo che dalla sua nascita ad ora si è sempre occupata di fornire compressori in grado di soddisfare l’utilizzatore finale. Diversi i compressori Fiac in commercio, in modo che ogni modello possa andar bene per ogni singola esigenza. Infatti, possiamo distinguere compressori Fiac ad uso hobbistico e compressori Fiac ad uso professionale.
In questa pagina andremo a trattare i diversi compressori Fiac descrivendone le caratteristiche e non solo. Potrai pure scoprire i migliori modelli di questo marchio.

Compressori aria Fiac: i migliori modelli

Sceglie il compressore Fiac conviene perché come hai potuto leggere in precedenza, parliamo di compressori realizzati per garantire il massimo delle prestazioni in ogni settore di utilizzo. Scegliere il migliore tra i compressori aria Fiac non è semplice, ma noi lo abbiamo fatto basandoci sul migliore dei parametri, ovvero il rapporto qualità prezzo.

E adesso ti proponiamo i prezzi dei tre migliori compressori ad aria Fiac (di cui puoi valutare la disponibilità cliccando sui link in basso).
 
Ultimo aggiornamento: 6 Giugno 2023 12:27

Fiac compressori: caratteristiche

In questo paragrafo andremo a descrivere i diversi compressori Fiac. Quindi, senza perdere altro tempo, vediamo subito le diverse tipologie:
Compressori Fiac coassiali senza olio: questi modelli sono ideali per un uso hobbistico. Il gruppo pompante è direttamente collegato al motore. Essendo “senza olio” non rilasciano particelle d’olio a terra e questo permette di avere un’area di lavoro più pulita.
Il serbatoio può avere una capienza minima di 6 litri fino ad una massima di 50 litri. In base alla capienza del serbatoio risultano più o meno portatili. I modelli da 6 litri sono i cosiddetti compressori portatili, visto che possono essere trasportati anche con una sola mano grazie alla comoda maniglia.

Altro dato a favore di questi compressori aria Fiac è la non necessità di manutenzioni particolari. Ci riferiamo a dei compressori aria elettrici dotati dell’apposito riduttore di pressione (in modo da ridurre la pressione quando è necessario). La carenatura è realizzata con materiale antiurto in modo da proteggere le parti interne del compressore aria e proteggere te dalle parti caldi.

Compressori Fiac coassiali lubrificati: questi modelli sono maggiormente destinati per un utilizzo professionale. In questo caso rilasciano particelle d’olio a terra ma garantiscono prestazioni maggiori. Dotati di uno o due cilindri autoventilati (per garantire il raffreddamento delle parti più calde). Anche in questo caso troviamo il riduttore di pressione e ci riferiamo sempre a modelli elettrici. Corpo esterno in alluminio. I cilindri possono essere in alluminio pressofuso o in ghisa, ciò garantisce una maggiore longevità al compressore aria Fiac.

Compressori Fiac a cinghia: il gruppo pompante è collegato al motore tramite un’apposita cinghia di trasmissione. Questi modelli risultano quindi più performanti dei precedenti e anche più silenziosi. La trasmissione può essere monostadio o bistadio. Nel secondo caso la portata d’aria è maggiore visto che aumenta il numero degli stadi di compressione dell’aria. I compressori Fiac a cinghia sono dotati di spia per verificare la quantità di olio. Offrono vibrazioni ridotte, nessuna perdita d’olio e verniciatura a polvere epossidica che garantisce una maggiore durata della stessa nel tempo.

Compressori Fiac insonorizzati: come si può già intuire dallo stesso nome, questi compressori silenziati garantiscono la quasi totale assenza di vibrazioni e soprattutto un alto livello di silenziosità. Come dimostrano i 61 db del Fiac Leonardo.

Motocompressore Fiac: se non puoi usare l’elettricità e hai bisogno di grandi prestazioni, allora in tuo aiuto arrivano i compressori dotati di motore a scoppio. Ovviamente risultano più rumorosi rispetto ai modelli elettrici. Sono equipaggiati con motori Honda.

Compressore Fiac: scegli la giusta grandezza

Hobbista o professionista?
Compiti continuativi e gravosi o più “leggeri”?
La risposta a queste due domande cambia anche la capacità massima del serbatoio. E di quest’ultimo parametro di selezione ci occuperemo nei prossimi sotto-paragrafi.

Compressore Fiac 6 litri

Piccoli lavoretti domestici?
Niente di così impegnativo o che possa portare via troppo tempo?
Allora potrai risparmiare deridendo di acquistare i compressori Fini da 6 litri [qui puoi scoprire il prezzo di uno dei modelli migliori], serbatoi piccoli per un minor ingombro e una riserva d’aria comunque necessaria per i compiti più semplici.

Compressore Fiac 24 litri

Il compressore aria Fiac da 24 litri è la classica via di mezzo tra un mini compressore da 6 litri e uno da 50 (quest’ultima ritenuta come la “capienza massima” per un amante del fai da te). Posizionandosi in mezzo si può considerare questo compressore come la scelta ideale per chi non deve affrontare solo piccoli lavoretti ma non ha neppure bisogno di un grosso quantitativo di aria.
Anche il prezzo va in mezzo, come puoi scoprire qui.

Compressore Fiac 50 litri

Un compressore ad aria  Fini da 50 litri è ideale per essere utilizzato in ambito hobbistico, visto che permette di svolgere ogni lavoretto domestico. Però può andar bene anche per i professionisti qualora l’utilizzo non sia così assiduo.
Il prezzo?
Superiore rispetto ai modelli meno capienti ma non eccessivamente elevato, come potrai scoprire qui.

Compressore Fiac 100 litri

Con un serbatoio da 100 litri viene garantita una durata maggiore del lavoro. Essendo dei modelli maggiormente ingombranti e performanti, il loro utilizzo è destinato ad un utilizzo prevalentemente in ambito professionale. Anche perché sono pure  più costosi come potrai scoprire qui visitando questa pagina.

Fiac: storia

Non sai molto su questo marchio?
In questo paragrafo andremo ad approfondire maggiormente la storia di Fiac, in modo che tu possa arricchire le tue conoscenze su questo brand.
Come detto in precedenza, Fiac nasce nel 1977 e subito parte con la realizzazione del compressore portatile. Con questi modelli, Fiac, si inserisce subito in una nicchia di mercato con un elevato successo. Tre anni più tardi innova i propri prodotti introducendo compressori ad aria interamente pressofusi in alluminio.

Nel 1985 è la volta dei compressori silenziati. Un beneficio per tutti quegli utilizzatori finali che non ne potevano più di sorbirsi il rumore provocato dal classico compressore aria. Passano solo due anni dall’immissione sul mercato dei compressori silenziati, che Fiac introduce anche i modelli autolubrificati. Questi compressori Fiac non hanno bisogno di olio e risultano essere ideali non solo in campo hobbistico, ma anche nei settori medici e alimentari.
Anni di successo portano alla vendita di più di un milione di prodotti venduti. Dato calcolato nel 1995. Sei anni più tardi Fiac S.r.l si trasforma in Fiac s.p.a.

Questa la storia del marchio Fiac. Ovviamente non ci siamo voluti dilungare troppo e ci siamo basati su alcuni dei passaggi più importanti di questo marchio. Ad oggi Fiac è uno dei leader di questo settore e i suoi compressori vantano tutte le certificazioni europee del caso. Quindi, acquistando il compressore aria Fiac non solo acquisti un prodotto di qualità, ma acquisti anche un compressore aria del tutto sicuro.